Venezia (KAP) - Tensioni politiche alla Serenissima Repubblica di Venezia, il doge Loduvica eletta grazie al sostegno delle Liste Civiche Unite (NES/UPV) e con la maggioranza in consiglio, in questi 40 giorni sta avendo parecchi problemi a gestire la sua Repubblica. Tensioni e problemi dovute secondo lei dettate dagli stessi veneziani che ricoprono incarichi pubblici. Di seguito trovate le sue verità in due annunci simili, uno si trova nella Serenissima Repubblica di Venezia e l'altro l'ha pubblicato in piazza Italica con un altro titolo. Il riassunto è abbastanza semplice, in pratica secondo il doge Loduvica ci sono complotti contro di lei e persone che non hanno più intenzione di lavorare al suo fianco. Questo succede quando il lavoro è a carico di un limitato numero di persone senza le quali la Repubblica non va avanti. L'altra parte politica di Venezia con il partito politico Riscossa Veneta (RV) chiede la sua testa e le dimissioni da doge, minacciando pure la guerra civile se necessario a ristabilire l'ordine.

Ma i guai per il doge Loduvica sono dietro l'angolo, infatti ad Aprile precisamente giorno 8 la Chiatta Lira con a bordo la Duchessa Katied (che aveva con se merci, ducati come mandato affidatole dalla Serenissima) viene affondata nel porto di Venezia dalla nave Nocturne con capitano Kashanian, nave appartenente a quello che una volta era la compagnia militare Golden Knights con cui la Serenissima aveva un contratto che fu poi stracciato dopo il tradimento degli stessi. Le perdite per la Repubblica Serenissima di Venezia ammontano a 4010 ducati (come espresso dall'ultimo comunicato ufficiale serenissimo). Il 9 aprile la nave Nocturne affonda anche la Galea commerciale di Cico75 commerciante modenese. Come se non bastasse il 15 aprile la Caracca "La Serenissima" di proprietà della Serenissima Repubblica di Venezia ingaggia un combattimento navale con la caracca mercantile Queen of the Golden Knight avendo la peggio, venendo affondata alle ore 12:00. Nel mentre La MSC (Mediterranean Shipping Consortium) emette un comunicato, avvertendo la Serenissima che le acque del Mar Adriatico e Mar Ionio sono di competenza sua, specificando che nessuna caracca può navigare in quei mari senza una specifica autorizzazione. Ma non è finita qui! La Serenissima sembra aver intrapreso una battaglia giudiziaria contro la famiglia De' Montemayor, famiglia molto vicina ai membri della MSC, infatti Koron Muzaka emette un secondo comunicato, questa volta più minaccioso verso la Serenissima, potete leggere qui:

http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=2398349

Alle 22:00 le due caracche sono attraccate con forza (senza permessi) a Parenzo. Il 20 aprile sbarcano pure due eserciti, uno di Koron.Muzaka e l'altro di uno sconosciuto che si vocifera in giro abbia già assunto Oriente Oriente che gli sfilerà l'esercito, per poi marciare presumibilmente verso la capitale. Il doge Loduvica ha fatto sapete ieri tramite comunicato ufficiale, che non ha intenzione di alzare altri eserciti e far scorrere sangue veneziano, questo fa capire che non farà nulla per difendere la Serenissima in caso di attacco.

Tommaso De Leyva per la KAP agenzie Meuse, Saône, Rhône e Po